🎙️ Episodio #16 di ‘Storie di italiani che tornano a casa
Dopo il percorso in Art Direction presso l’Istituto Europeo di Design di Milano, Alessandra inizia la sua carriera nel mondo della pubblicità e del design, collaborando con agenzie come Ogilvy, Bitmama e THE BIG NOW S.P.A.. Il desiderio di nuove sfide la porta a Londra 🇬🇧, dove trascorre oltre 10 anni lavorando come Creative Lead per aziende come Ticketmaster, FARFETCH, eg+ worldwide e OLIVER Agency.
Tuttavia, il ritorno in Italia 🇮🇹 rappresenta una svolta: un’esperienza negativa in un ambiente lavorativo tossico la spinge a ripensare il suo percorso.
Lancia così Polline Comunicazione, un’agenzia che attraverso creatività, storytelling e gamification aiuta le aziende a migliorare il benessere organizzativo e a creare ambienti di lavoro più sani e coinvolgenti.
Abbiamo chiesto ad Alessandra com’è stato il rientro in Italia:
❤️ Dicci una cosa che ti ha sorpreso in positivo? La bellezza delle piccole cose: un caffè al bar che ti fa sentire a casa, i vicoli pieni di storia e ritrovare la famiglia. Ho vissuto 10 anni a Londra, una città a dire poco incredibile e meravigliosa, ma comunque tornare in Italia è come riscoprire un tesoro che avevi sempre avuto sotto gli occhi, ed inizi ad apprezzare le piccole cose.
🌍 C’è qualcosa che ti manca dall’estero? La sensazione che tutto sia possibile, che ogni idea abbia una strada da percorrere. Ma quella stessa mentalità puoi portarla in Italia, rendendola parte del tuo modo di vivere. Io ad esempio, dopo un’esperienza di lavoro purtroppo non positiva al mio rientro in Italia, ho deciso di fondare ‘Polline’ per mettere a frutto ciò che ho appreso dal modello anglosassone di gestione delle risorse aziendali e le mie competenze personali, con l’obiettivo di supportare le aziende nella creazione di ambienti di lavoro positivi e produttivi.
💡 Una cosa che hai imparato o un suggerimento che daresti? Il rientro è un viaggio diverso, che ti chiede di unire due mondi: ciò che hai imparato all’estero e ciò che l’Italia ha da offrirti. Porta con te la voglia di fare e la speranza che il cambiamento parta anche da te. Se torni con il cuore aperto, troverai un nuovo equilibrio e, chissà, forse persino nuove opportunità dove meno te lo aspetti.
Grazie mille ad Alessandra per esserti raccontata a Pietro!